Giornata mondiale della drepanocitosi: un focus sulla malattia e l’importanza dei donatori

Il 19 giugno di ogni anno, la comunità internazionale pone l’attenzione sulla drepanocitosi, una malattia ereditaria del sangue, anche nota come “anemia falciforme”. Questo disturbo genetico provoca una deformazione dei globuli rossi che assumono una forma simile a una falce. In questa data, ormai passata, è importante ricordare e comprendere l’importanza della donazione del sangue per il sostegno ai pazienti affetti da questa patologia.

La drepanocitosi è causata da anomalie dell’emoglobina, la proteina responsabile del trasporto dell’ossigeno dai polmoni a tutto il resto del corpo. A causa della loro forma alterata, i globuli rossi affetti diventano rigidi e appiccicosi, tendendo a ostruire i piccoli vasi sanguigni. Questo impedisce al sangue di raggiungere e ossigenare tutte le parti dell’organismo, causando una serie di danni ai tessuti, che a loro volta possono generare forti dolori.

Secondo l’Istituto Superiore di Sanità, l’anemia falciforme colpisce principalmente le popolazioni dell’area mediterranea, del Medio Oriente, dei Caraibi e dell’Asia. In Italia, la malattia è più diffusa nelle regioni meridionali, come Sicilia e Calabria, dove l’incidenza può variare tra il 2% e il 13%. Tuttavia, a causa dei flussi migratori recenti, la malattia si sta diffondendo anche nel Centro-nord del Paese.

I pazienti affetti da drepanocitosi necessitano di regolari trasfusioni di sangue, soprattutto in caso di anemia grave o persistente, per tenere sotto controllo i sintomi della malattia. Questi sintomi, che possono comparire già nei primi mesi di vita, includono un’aumentata sensibilità alle infezioni batteriche, anemia e dolori a livello di arti, torace, schiena e pancia.

Il ruolo dei donatori di sangue risulta quindi fondamentale per questi pazienti. La disponibilità di emocomponenti è cruciale non solo per mitigare i sintomi della drepanocitosi, ma anche per migliorare la qualità di vita di chi ne è affetto.

In ricordo della Giornata mondiale della drepanocitosi, vogliamo quindi enfatizzare ancora una volta l’importanza della donazione del sangue. Il vostro contributo può fare la differenza per le vite di coloro che lottano contro questa malattia.