Castel Viscardo sorge su una rupe che domina il fiume Paglia, sull’altopiano dell’Alfina. Nella vicina località di Caldane sono stati rinvenuti dei reperti archeologici di origine etrusca.
Anche in epoca romana il centro sicuramente godeva di prestigio proprio per la sua posizione geografica all’incrocio di due importanti vie di collegamento come la Cassia e la Traiana Nuova. L
‘abitato di Castel Viscardo si è formato attorno al castello medievale fatto costruire da Guiscardo di Pietrasanta, in seguito possesso dei Monaldeschi della Cervara, e poi passò alla famiglia Spada, che rivestì un ruolo determinante nelle vicende storiche, artistiche ed economiche di Castel Viscardo.
La cittadina è tuttora dominata dal castello cosiddetto di “Madonna Antonia”, posto all’ingresso del paese, una massiccia costruzione a pianta trapezoidale con poderosi torrioni cilindrici.
La chiesa della Santissima Annunziata, costruita nel 1682 da Orazio Spada su progetto di Giuseppe Brusatti Arcucci, è l’edificio religioso più rappresentativo e al suo interno sono custodite notevoli opere d’arte: una pala d’altare di Nicolò Tornioli, tele di Carlo Maratta, del Bernabei di Perugia e del tedesco Wernle, un Crocifisso in avorio monoblocco dono del re Sole Luigi XIV di Francia al cardinale Fabrizio Spada Veralli.
Castel Viscardo è anche un rinomato centro per le antiche fornaci di laterizi lavorati a mano e utilizzati per il restauro di edifici storici.
Personaggi storici Guiscardo di Pietrasanta, Famiglia Spada