Posto in posizione panoramica, Attigliano domina la Valle del Tevere e, secondo la tradizione, il suo nome deriverebbe dal latino Ad Tilium per i tigli che si trovavano nelle campagne circostante l’abitato.
Le sue origini risalgono al tempo degli Etruschi, come è testimoniato dai ritrovamenti di tombe e cripte rinvenute nelle vicinanze. Attiglaino fu poi feudo degli Orsini e dei Colonna e nel XV secolo passò sotto il dominio dello Stato Pontificio.
Il castello di Attigliano, costruito nel Medioevo ad opera del conte Offredo e di cui oggi restano i grandi torrioni circolari, originariamente era protetto da un fossato e da un ponte levatoio.
Sotto la signoria di Bartolomeo d’Alviano la struttura del castello fu modificata: furono alzate le torri ed eliminati i terrazzi merlati e sulla torre pentagonale venne installata una “bombarda”.
Di particolare interesse sono la piazza della Rocca con la Fontana dei delfini, il campanile con l’orologio e la moderna chiesa parrocchiale di san Lorenzo Martire, con un portale di bronzo della scultrice Nadia Rognoni e pregevoli vetrate artistiche.
Personaggi storici Conte Offredo, Nadia Rognoni.